Maturità 2025: l'intelligenza artificiale protagonista del toto-tracce della prima prova

iStock-2186172880
di Redazione
Mondo Scuola
06/05/2025

Con l'avvicinarsi della maturità 2025, è partito il tradizionale "toto-tracce" che accompagna gli studenti nell'ultimo periodo di preparazione. Quest'anno, secondo i dati più recenti, l'intelligenza artificiale si posiziona come il tema più quotato per la prima prova scritta, con il 24% delle preferenze degli studenti tra gli argomenti di attualità.

Il 18 giugno 2025, data fissata per la prima prova dell'esame di Stato, circa mezzo milione di studenti italiani si confronteranno con il tema d'italiano, primo ostacolo del percorso che li porterà al diploma. Le speculazioni sulle possibili tracce sono già in fermento, con particolare attenzione ai temi legati alle nuove tecnologie.

Perché l'intelligenza artificiale potrebbe essere protagonista

L'intelligenza artificiale non è solo uno strumento che sta trasformando la didattica e il metodo di studio, ma rappresenta anche un argomento di grande rilevanza sociale e culturale. Negli ultimi anni, strumenti come ChatGPT hanno rivoluzionato il modo in cui gli studenti si approcciano allo studio e alla preparazione degli esami.

Diverse ragioni rendono l'IA un candidato ideale per la prima prova:

  1. Rilevanza contemporanea: È un tema che tocca tutti gli aspetti della società moderna, dalla comunicazione all'istruzione, dal lavoro all'etica.

  2. Dibattito educativo in corso: Il Ministero dell'Istruzione ha avviato progetti pilota in 15 scuole italiane per testare l'uso dell'IA nella didattica, rendendo il tema particolarmente pertinente per il mondo scolastico.

  3. Duplice prospettiva: Offre la possibilità di riflessioni sia sui benefici che sui rischi, permettendo agli studenti di dimostrare capacità di analisi critica.

  4. Interdisciplinarità: Consente collegamenti con materie diverse, dalla filosofia all'informatica, dall'etica all'economia.

Le possibili angolazioni della traccia

Se l'intelligenza artificiale dovesse effettivamente comparire tra le tracce della prima prova, potrebbe essere presentata sotto diverse angolazioni:

  • IA e futuro del lavoro: Come cambieranno le professioni e quali competenze saranno necessarie in un mondo sempre più automatizzato.

  • Etica e regolamentazione: I dilemmi morali legati allo sviluppo dell'IA e la necessità di un quadro normativo adeguato.

  • IA nel contesto educativo: Come la tecnologia sta trasformando l'insegnamento e l'apprendimento, con opportunità e sfide per studenti e docenti.

  • Umanità e macchine: Riflessioni sul rapporto tra intelligenza umana e artificiale, e sul rischio di perdere competenze e capacità cognitive.

Un possibile spunto, già circolato in alcune simulazioni, potrebbe essere la riflessione sul fatto che "non sarà l'intelligenza artificiale a sostituire gli esseri umani, ma gli esseri umani che non sapranno usarla verranno sostituiti da quelli che la sapranno usare", frase che invita a considerare l'IA come uno strumento da padroneggiare piuttosto che una minaccia.

Le altre tracce probabili per la Maturità 2025

Oltre all'intelligenza artificiale, il toto-tracce include altri temi di rilevanza storica e attuale:

  • 80° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale (1945-2025): Un tema che potrebbe essere proposto sia come traccia storica sia come spunto per riflessioni sulla pace e sui conflitti contemporanei.

  • Conflitti internazionali attuali: Con particolare riferimento alle guerre in Ucraina e Medio Oriente, che seguono in classifica l'IA nelle preferenze degli studenti.

  • Violenza di genere: Un tema sociale persistente nel dibattito pubblico.

  • 50° anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini (1975-2025): Una figura intellettuale che potrebbe essere proposta per l'analisi del testo.

Per quanto riguarda gli autori letterari, i pronostici vedono in pole position Italo Svevo (assente dalle tracce dal 2009), Italo Calvino (di cui ricorrono i 40 anni dalla morte) e Primo Levi, mentre tra i poeti spiccano Giacomo Leopardi e Giovanni Pascoli.

Come l'IA sta già influenzando la preparazione all'esame

Un aspetto interessante è che l'intelligenza artificiale non è solo un potenziale argomento d'esame, ma anche uno strumento sempre più utilizzato dagli studenti per la preparazione. Secondo recenti indagini, più di uno studente su quattro sta già utilizzando ChatGPT o strumenti simili per il ripasso, l'approfondimento o la stesura di elaborati.

Questo fenomeno ha portato a una trasformazione del metodo di studio, con docenti che si stanno adeguando a questa nuova realtà, partecipando a corsi di formazione sull'uso dell'IA come supporto alla didattica. Il Ministero dell'Istruzione ha reso obbligatorie per gli insegnanti 20 ore di formazione annuali, spesso dedicate proprio a queste nuove tecnologie.

Come prepararsi al meglio

Per gli studenti che vogliono arrivare preparati all'eventualità di una traccia sull'intelligenza artificiale, è consigliabile:

  1. Informarsi sugli sviluppi recenti: Seguire le notizie sulle applicazioni più recenti dell'IA in vari campi.

  2. Approfondire le questioni etiche: Riflettere sui dilemmi morali legati allo sviluppo tecnologico.

  3. Considerare diverse prospettive: Valutare sia i vantaggi che i rischi dell'IA per la società.

  4. Fare collegamenti interdisciplinari: L'IA tocca ambiti diversi, dalla tecnologia alla filosofia, dall'economia all'arte.

  5. Esercitarsi con simulazioni: Scrivere temi sull'argomento può aiutare a strutturare un pensiero critico e articolato.

Conclusioni

Mentre l'attesa per la maturità 2025 cresce, l'intelligenza artificiale si conferma non solo come probabile protagonista delle tracce d'esame, ma anche come rivoluzione in atto nel modo stesso di studiare e prepararsi. In un'epoca in cui la tecnologia avanza rapidamente, gli studenti si trovano nella posizione unica di riflettere su strumenti che stanno già usando attivamente.

Che l'IA appaia o meno tra le tracce ufficiali, resta comunque un tema fondamentale per comprendere il presente e il futuro della nostra società, un argomento su cui i maturandi dovrebbero essere pronti a esprimere un pensiero critico e personale.